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In montibus Sanctis

Un breve saggio, riccamente illustrato, per riflettere ed approfondire una tradizione plurisecolare della bassa Valle d'Aosta: 132 pagine che servono anche a consegnare alla storiografia ufficiale una chiave di lettura di una manifestazione comunitaria di religiosità che non ha eguali in questo scampolo di Alpi.

E ho visto a volte quello che l'uomo ha creduto di vedere

Tra i tanti ricordi scolastici che ognuno di noi ha, vi è quello più o meno bello del “tema”, presentato dall’insegnante di turno come “specchio della personalità”. Anche l’arte figurativa è certamente leggibile come una esternazione del proprio universo interiore. Dunque parole ed immagini riunite insieme non possono che rappresentarci pienamente ciò che di una persona (l’autore) i più potrebbero non conoscere: la sensibilità, la dimensione interiore.

Frêney 1961

Scrive Erri de Luca nella prefazione: “Libri come questo fanno bene alla nostra narrativa. Perché raccontano sventure e avventure di esseri umani alle prese con l'immenso, espongono a nudo le nostre infime misure di creature contro l'antica grandezza del tentare. E' il nostro estremismo scritto nell'acqua delle cellule, che azzarda un nuovo pareggio, mai vittoria, con le più aspre avversità.”

Neve Libera

Lo snowshoeing sta prendendo campo, diciamo che le ciaspole sono in via di netta rivalutazione come specialità invernale e primaverile, per chi fosse totalmente a digiuno si sta parlando delle vecchie racchette da neve, viste tante volte nei film a sfondo invernale nel nord America. In Valle d'Aosta questa specialità sta trovando un numero sempre maggiore di praticanti, anche in virtù dell'estrema facilità di apprendimento: marciare con le racchette è molto semplice, quasi come camminare e la sensazione che si ricava è stupenda: quasi un galleggiare sulla neve.

Valle d'Aosta

E’ recentemente uscito il secondo volume di Christian Roccati, alpinista e ottimo scrittore genovese. Dopo il riuscito L’Altimetro segna Zero, in cui si descrivevano falesie, vie alpinistiche e vie ferrate liguri, l’autore cambia regione e passa a raccontarci 75 percorsi in Valle d’Aosta. 

Vita agricola e pastorale nel mondo

 Autore: Mariel Jean-Brunhes DelamarreAnno di pubblicazione: 2001Lingua: ItalianoPrezzo: 38.73€Per gli utenti di inalto.com questo volume di grande formato, che conta più di 900 illustrazioni, può rappresentare un'estensione a 360° gradi, e su scala ...

Il grande libro della montagna

Questo voluminoso tomo edito da Mondatori è la versione italiana di “Mountaneering – The freedom of the hills” arrivato alla settima edizione dopo essere stato presentato per la prima volta nel 1960, tradotto finora in tredici paesi e con oltre 500.000 copie vendute.

Quattro passi in Paradiso

30 itinerari nel cuore del Parco Nazionale del Gran ParadisoAutore: Guido NovariaGiovanni DematteisAnno di pubblicazione: 1997Lingua: ItalianoN° Pagine: 96Carta: PatinataRilegatura: BrossuraPrezzo: 9.90€ISBN: 9788880680611 

Tour de la Vallée de Cogne

Cogne è da anni considerata un'eccellenza nell'escursionismo; il suo territorio immerso nel Parco Nazionale del Gran Paradiso si presta ad interessanti escursioni giornaliere immerse nella natura. Il volume "Tour de la Vallée de Cogne" si inserisce in questo contesto come un prezioso addenda fornendo un'interessante tour di più giorni tra le valli di Cogne.

Gran Paradiso Cogne e Aymavilles

Autore: HapaxAnno di pubblicazione: 2004Lingua: ItalianoL'AIAT Cogne - Gran Paradiso ha commissionato questa cartina 1:25000 per tutti gli amanti della Valle di Cogne.La cartina è aggiornata con la nuova numerazione della sentieristica del comune di ...

Alla ricerca di Hassan

Al momento di scrivere questo articolo molte cose sembrano cambiate rispetto a quanto narrato nel libro: in Iran si vive una nuova ondata di manifestazioni antigovernative ed il rischio di repressione violenta è assai concreto, se non già realizzato.

Atlante Orografico Delle Alpi. SOIUSA

Fino a poco tempo fa, alle Scuole Elementari, per imparare il nome dei diversi gruppi montuosi principali che costituiscono le Alpi si usava insegnare un ritornello che recitava così: “MA Con GRAn PENa LE RECA GIU!”, dove la prima sillaba di ogni parola rappresentava l'inizio del nome di un settore alpino (MArittime, COzie, GRAie, PENnine, LEpontine, REtiche, CArniche e GIUlie).