Charles Evans
Charles Evans partecipa a numerose spedizioni himalayane. Andò a Garhwal nel 1951 ed esplora il Nepal con Eric Shipton l'anno successivo. Nel 1954, Evans si propone di esplorare, con Edmund Hillary nella regione Makalu e nel 1955 ha guidato la spedizione in Kangchenjunga. Charles Evans ha scritto storie di trasporto e guida alpina.
Giovanni Gnifetti
Guido Rey
John Muir
Jean-Baptiste Cerlogne
René Desmaison
Leonardo Follis
Pierre-Louis Vescoz
Pierre-Louis Vescoz (1840-1925)
Jakob Anderegg
Jakob Anderegg (1827–1878): Un pioniere dell’alpinismo delle Alpi
Jakob Anderegg è stato uno dei più grandi alpinisti e guide della cosiddetta "Età dell'Oro dell'Alpinismo", un periodo di intenso esplorazione e conquista delle principali vette alpine. Nato a Oberwil im Simmental nel 1827, Jakob emerse come figura chiave in questo movimento grazie alla sua abilità tecnica, alla forza fisica e alla capacità di guidare scalatori esperti e amatoriali in imprese straordinarie.
Cugino di Melchior Anderegg, noto come il "re delle guide", Jakob si affermò per il suo stile audace e la sua abilità nel trovare nuove vie su montagne che spesso erano state considerate inaccessibili. Lavorò a stretto contatto con scalatori britannici come Leslie Stephen, Horace Walker e Adolphus Warburton Moore, accompagnandoli in numerose prime ascensioni di grande importanza. Questi alpinisti vedevano in lui non solo un compagno di cordata fidato, ma anche un pioniere con una visione unica dell’alpinismo.
Horace-Bénédict de Saussure
Leslie Stephen
Leslie Stephen, nato a Londra il 28 novembre 1832, è stato una figura poliedrica dell'epoca vittoriana: critico letterario, filosofo, storico e alpinista. Figlio di Sir James Stephen, sottosegretario alle colonie e noto abolizionista, Leslie crebbe in un ambiente intellettuale e religioso, frequentando istituti prestigiosi come Eton College, King's College di Londra e Trinity Hall a Cambridge, dove si laureò nel 1854. Inizialmente ordinato sacerdote anglicano, abbandonò successivamente la fede per abbracciare un agnosticismo liberale.