Monte Gifarco e Monte Roccabruna

Ritratto di locontim
locontim
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Data rilievo: 
14/10/2018
Difficoltà: 
T2
Quota di partenza: 
1 198 m
Quota di arrivo: 
1 418 m
Dislivello: 
355 m
Lunghezza*: 
8.04 km
Tempo di salita o complessivo*: 
4h00'

Introduzione

Sia il Gifarco che il Rocabruna, sebbene molto diversi tra loro, regalano splendide emozioni dalla vetta; quindi è una gita estremamente raccomandata, qui proposta per la via d’accesso più facile…

Descrizione

Si affronta un tratto di crinale, a sinistra rispetto all’arrivo in auto dalla val Trebbia, con un altitudine che va dai 1200 metri della partenza a salire, sullo spartiacque fra l'Aveto e il Trebbia; questo regala bei panorami su entrambe le valli e su tutte le montagne circostanti.  Si arriva così al Passo del Fante, con vista sul Gifarco che sembra inaccessibile agli escursionisti. Più avanti (90’), c’è il bivio, da seguire a sinistra, per issarsi sulla cima (15’ - 1381 m). Non è un tracciato difficile, tranne in un breve punto (diff. EE, ma non esposto), che, in fondo è più divertente che complicato... fino alla "Spada nella roccia"...
Dopo la pausa, in 15' si torna al precedente bivio e poi, in 5’, c’è la deviazione a sinistra per il Roccabruna.  Si attraversa una faggeta, gli ultimi alberi sono contorti e, con un ultimo strappo, si è in cima al Roccabruna (15’ - 1418 m). Qui la gita termina e poi si ritorna indietro in 1h40 per la via del mattino.
In definitiva:  Meteo ottimo per il periodo.  Dif. complessivamente E  -  4h Tot  - circa 330 m disl.

Se volete ecco il file foto pdf, con un po’ di altre notizie:
http://www.cralgalliera.altervista.org/GifarcoRoccabruna018.pdf

http://www.cralgalliera.altervista.org/anno2018.htm
http://www.cralgalliera.altervista.org/altre2018.htm

NB: in caso di gita, verificare, sempre, con FIE, Cai, eventuale Ente parco o altre Istituzioni, pro loco, ecc., che non ci siano state variazioni che abbiano aumentato le difficoltà! Si declina ogni responsabilità. Il presente testo ha solo carattere puramente indicativo e non esaustivo.

Info Sezione Escursionismo Cral Galliera:  http://www.cralgalliera.altervista.org/esc.htm
gite 2018 al link:  http://www.cralgalliera.altervista.org/gite2018.pdf

Informazioni generali

Segnavia: sentieri con marcatura Fie
Tipologia percorso: a/r
Periodo consigliato: aprile, maggio, giugno, settembre, ottobre
Esposizione al sole: ovest
Pericolo Oggettivo: nessuno
Tratti esposti: nessuno
Attrezzatura utile: normale attrezzatura da escursionismo giornaliero
Acqua: n.r.

Riferimenti bibliografici

  •  

Accesso stradale

Si risale la Val Bisagno superando Torriglia e Montebruno (SS45). Subito dopo, si ignora una prima deviazione a destra, ma, dalla seconda, si gira verso Canale e Casoni (SP48). Qui si piega, sempre a destra, rimontando l'asfalto fino al passo del Fregarolo, dove si lascia l'auto.

Galleria fotografica

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