Ru Courtaud, da Barmasc a Metsan
Accesso
Lasciata l'autostrada al casello di Verrès entrare nella rotatoria e prendere la seconda uscita. Procedere in direzione del centro storico e, dopo 300m svoltare a sinistra imboccando la strada regionale per la Val d'Ayas. Seguire la regionale per 22,1 chilometri, superando gli abitati di Challand-Saint-Victor e Challand-Saint-Anselme, Brusson, Vollon ed Extrapieraz sino ad incontrare un il bivio per Antagnod in località Corbet. Svoltare a sinistra e seguire la strada regionale per Antagnod superando i villaggi di Lignod ed Antagnod. Dopo circa 4 chilometri svoltare a sinistra e risalire Route Barmasc per ulteriori 4 chilometri sino a raggiungere l'ampio parcheggio gratuito 🅿️ di Barmasc.
[0h45'] - [29,7km]
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Queste indicazioni sono basate su verifica diretta effettuata al momento del rilievo del percorso pertanto le informazioni vanno verificate prima di intraprendere l'escursione. Si consiglia di utilizzare un navigatore GPS o un'app di mappe sullo smartphone per ottenere indicazioni stradali aggiornate e dettagliate.
Introduzione
Il Ru Courtaud è un ruscello, ma lo si può tranquillamente definire un vero e proprio bene culturale. Esistono documenti che fanno risalire l'inizio della sua costruzione addirittura al 1393. Nel corso degli anni è stato uno strumento fondamentale per lo sviluppo agricolo della collina di Saint-Vincent e, solo in tempi recenti, è divenuts un'amens attrazione turistica. L'itinerario qui descritto permette di andar alla scoperta di questa "grande opera" di oltre 600 anni fa.
Descrizione
0h00' Dopo aver lasciato l'auto nell'ampio parcheggio di Barmasc, dirigersi verso la barra che impedisce il traffico veicolare. Imboccare la stradina sterrata che attraversa l'area attrezzata di Barmasc ed iniziare a salire l'unica asperità dell'itinerario immersi nel bosco di abete rosso sino a raggiungere l'amena radura di Pian Tchantchavellà ove scorre placido il Ru Courtaud.
0h10' All'altezza di una palina si incontra il ru e si svolta a destra seguendo le indicazioni per il sentiero
, abbandonare la pista ed imboccare il comodo sentiero che costeggia il ruscello. Inizia il percorso pianeggiante, addentrandosi subito nel bel bosco di abete e larice. Il sentiero segue fedelmente il sinuoso andare del corso d'acqua, accompagnato ogni tanto da qualche panca in legno utile a godersi la quiete del luogo.è
0h20'T2] Il sentiero esce dal bosco e raggiunge il bivio per il rientro al parcheggio di Barmasc, da trascurare ora, ma verrà utile al rientro. Proseguire ora in campo aperto passando al di sopra dei ruderi di Chavannes e, poco oltre, al di sotto dell'agglomerato ove è ubicato l'agriturismo Corneil. Dopo aver apprezzato alcuni interessanti scorci sulla Testa Grigia e altre vette sul versante orientale della Val d'Ayas, si rientra nel bosco percorrendo un lungo tratto ombreggiato prima di uscire nuovamente in campo aperto nei pressi di Granon ove il sentiero diviene per un breve tratto una strada sterrata (1983m) e il panorama si apre sul non lontano massiccio del Monte Rosa.
1h00' Abbandonare la pista e riprendere il sentiero, sempre costeggiando il ru. Proseguire tra radi larici prima di entrare in una macchia boscosa ove è ubicata una casetta in muratura che nel passato era il luogo di ristoro dei guardiani del ru. Continuare sul sentiero che in questo tratto si restringe un po' per poi riallargarsi quando esce negli ampi pascoli di Metsan. Ormai fuori dal bosco proseguire sino ad incontrare il pittoresco sentiero di accesso all'agriturismo, costituito da due lunghe ringhiere parallele. Svoltare a destra e risalire il pascolo sino a raggiungere l'agriturismo "La Tschavana" (2022m).
1h30' Iniziare il rientro procedendo lungo la strada poderale di accesso all'agriturismo sino a ritornare al ru nei pressi di Granon. Seguire ora a ritroso il percorso fatto all'andata sino a Chavannes, ove si svolta a destra discendendo dapprima un sentiero, poi una pista sino al parcheggio di Barmasc 1h10'.
Galleria fotografica
Ci siamo stati
Ru Courtaud
Dopo una pausa forzata ritornare sui sentieri è sempre una bellissima sensazione. Per un inizio graduale ecco un classico delle Easy Walks VdA: il Ru Courtaud. La giornata calda ed il sole il "palla" era invitante ma la Val d'Ayas ci ha regalato una discreta frescura con qualche nuvola. Il percorso lungo il "ru" è perfettamente percorribile.
Ru Courtaud
Report della gita
http://www.cralgalliera.altervista.org/anno2020.htm
http://www.cralgalliera.altervista.org/altre2020.htm
Oltre al solito pdf, con diverse immagini e un po' di altre info:
http://cralgalliera.altervista.org/RuCourtaud020.pdf
Altre gite in zona:
http://cralgalliera.altervista.org/GiteValleDAostaC.htm
Articolo sulla Val D'Ayas, uscito anni fa su 'Escursionismo' della Fie:
http://cralgalliera.altervista.org/ayasfin.pdf
Maurizio
Informazioni generali
Condizioni via o sentiero: ottime
Pericolo Oggettivo: nessuno
Tratti esposti: nessuni
Affollamento:
Condizioni meteo
Cielo: sereno
Temperatura:
Avvistamenti
Fauna:
Flora: