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Bivacco Spataro, da Ru

ivano_ruffoni

A cura di:

Ultimo rilievo: 19/09/2004
Difficoltà
T2
Lunghezza
0.00 Km
Quota di partenza
1696 m
Altezza di arrivo
2600 m
Dislivello positivo
904 m
Tempo di andata
02h45'
Tempo di ritorno
02h00'
Periodo consigliato
Esposizione
E W S N NW NE SE SW NNE ENE ESE SSE SSW WSW WNW NNW

Accesso

Lasciata l'autostrada A5 alla barriera di Aosta Est svoltare a destra ed imboccare la superstrada E27 da seguire per 8,4 chilometri. Giunti a Signayes svoltare a destra sulla Strada regionale SR28 seguendo le indicazioni per Bionaz/Laravoire. Superare una rotonda e proseguire sulla strada regionale SR28 lungo tutta la Valpelline. Attraversare gli abitati di Valpelline ed Oyace sino a raggiungere, dopo circa 27 chilometri, la località Dzovennoz. Svoltare a sinistra seguendo le indicazioni Chez Leo Merloz Ru, Ley Cretes. Risalire la stradina comunale per 1,3 chilometri sino a giungere nel parcheggio 🅿️ gratuito che precede il villaggio di Ru.

[0h39’] - [29,2km
Come arrivarci con GMaps
Come arrivarci con Apple Maps

Le indicazioni qui fornite sono state verificate alla data del rilievo dell’itinerario. Prima di partire è opportuno accertarsi che non siano sopraggiunte variazioni sostanziali sul percorso di accesso al punto di partenza. Pertanto,  per ottenere indicazioni stradali aggiornate e dettagliate, consigliamo l’utilizzo delle app per la navigazione satellitare fornite da Google o Apple.

Introduzione

Itinerario fra i più frequentati della Valpelline. Durante la salita si ha sempre il panorama della costiera dell'Aroletta, cresta secondaria del Mont Gelé.

Descrizione

0h00' Da Ru (1696m) si parte accanto ad un casotto toilette con fontana 💧, si oltrepassa il paese su sterrata fino al terrazzo erboso dell'Alpe Promot (1853m).

0h30' Si prosegue ora fra abeti e larici, si va altre la presa di un acquedotto e, dopo alcune svolte, si oltrepassa il torrente della Comba di Vertosan, fino a giungere all'Alpe Berrier (2192m). In alternativa, poco prima del torrente, si può prendere l'evidente sentiero che ad una grossa croce di legno, poco sopra l'Alpe Berrier. Si obliqua ora a sinistra in leggere pendenza ed, improvvisamente, si vede spuntare il tetto del Rifugio Crête Sèche (2390m) che si raggiunge nei pressi del costone finale del Monte Crête Sèche. Nei pressi del rifugio è ben visibile il bivacco Spataro posto sopra un salto di rocce.
 

2h15' Si procede ora lungo un ripido sentiero fra sassi ed erba, ed evitando un piccolo nevaio. La salita termina al bordo del ripiano acquitrinoso del Plan de la Sabla, confinato fra la parte alta della costiera dell'Aroletta e le pendici Ovest del Mont Berlon. E' ben visibile ora, alla propria sinistra, il bivacco Spataro ma, per raggiungerlo, conviene camminare per qualche minuto lungo il Plan de la Sabla alla ricerca di alcune pietre poste a guado dei numerosi torrenti. Si traversa e si ritorna indietro sulle sponde opposte sequendo gli ometti fino al bivacco Spataro (2600m, 2h45').
Il ritorno si svolge sullo stesso itinerario dell'andata 2h00'.

Galleria fotografica

© 2021 - Ivano Ruffoni
© 2008 - Ivano Ruffoni
© 2008 - Ivano Ruffoni
© 2008 - Ivano Ruffoni
© 2008 - Ivano Ruffoni
© 2008 - Ivano Ruffoni
© 2008 - Ivano Ruffoni
© 2008 - Ivano Ruffoni

Ci siamo stati

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A cura di:

Bivacco Spataro, da Ru
domenica 16 giugno 2024

Bivacco Spataro

Report della gita

 

Informazioni generali

Condizioni via o sentiero:
Pericolo Oggettivo:
Tratti esposti:
Rischio valanghe:

 

Condizioni meteo

Cielo:
Temperatura:
Condizioni neve:
Condizioni ghiacciaio:

Avvistamenti

Fauna:
Flora:
Amici:

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