Mont Fourchon
Introduzione
Breve passeggiata in ambiente selvaggio su tracce di sentiero: l'arrivo in vetta ripaga ampiamente lo sforzo grazie alle sue eccezionali vedute sulle Grandes Jorasses ed il Grand Golliaz.
Descrizione
Dal parcheggio si imbocca la pista agricola che conduce all'alpe Baou (2364m): poco prima dell'alpeggio diparte sulla destra il sentiero Sentiero (13A) che si inserisce in un piccolo valloncello tra la Tour des Fous (2579m) ed una vetta aguzza sulla destra. Si supera un torrentello e si prosegue risalendo il crinale attraversando alcune piccole placchette rocciose. Raggiunto un piccolo pianoro, si incontra il bivio tra il sentiero (13A) e l'ex sentiero (13C) per il Mont Fourchon: si segue quest'ultimo proseguendo a sinistra (dopo il primo bollo non si incontrerà più segnaletica). Si risale la prateria sul comodo sentiero al cospetto della rocciosa sagoma del Pain de Sucre; Dopo alcuni minuti di cammino si raggiunge un ameno pianoro con un piccolo laghetto (2582m) di fronte alla Tête Fenêtre (2823m). Si continua verso sinistra lasciando la prateria ed iniziando a portarsi sul macereto. Si segue il sentiero sino all'imbocco di un ampio canalone, risalito il quale si giunge nell'ampio circo che si estende dal Pain de Sucre ed il Mont Fourchon. Il sentiero incomincia a perdersi tra detriti e piccoli nevai (presenti sino a stagione inoltrata) quindi conviene seguire gli ometti portandosi in direzione ovest verso l'ampia sella tra il Pain de Sucre (2900m) ed il Mont Fourchon: seguendo un percorso non obbligato si risale il crinale detritico sino a portarsi sulla sella. Raggiunta quest'ultima si procede lungo l'ultimo tratto breve ma ripido ed un po' scivoloso. Risalito quest'ultimo tratto si raggiunge la panoramica vetta del Mont Fourchon (2902m, 1h30').
Dalla vetta si può godere di vedute impareggiabili sulle Grandes Jorasses, il Mont Dolent ed il Grand Golliaz da un lato e il colle del Gran San Bernardo, il Mont Velan ed il Grand Combin dall'altro.
La discesa avviene lungo lo stesso itinerario percorso in salita (1h00').
Bibliografia
- Luca Zavatta, [[Gran San Bernardo, Valpelline e Conca del Fallère]], L'Escursionista Editore, Rimini, 2004
Cartografia
- [[Gran San Bernardo, Ollomont]], Carta dei sentieri foglio 5, 1:25000, L'Escursionista Editore, Rimini, 2005
Commenti
Per rendere più interessante la gita -- che e' bella ma corta -- suggerisco di fare quello che abbiamo fatto noi:
1) Partire a piedi dal villaggio di Saint-Rhémy lungo l'antica mulattiera del colle.
2) Giunti al ripiano sotto la cima, salire lungo il crinale alla vostra destra, e scendere invece dalla "normale". E' un po' più delicato, ma molto bello.
3) Eventualmente, allungare il ritorno traversando in alto nel vallone della Fenetre d'en Haut e di li' fino al passo del S. Bernardo prima di riscendere lungo la mulattiere di cui sopra.
Gio 16 Ago, 2007 10:11 am
furs