Chamois, dal parcheggio di Vieu
A cura di:
Massimo Martini
Accesso
Lasciare lo svincolo autostradale di Châtillon, svoltare a sinistra e procedere per circa 300m sino ad incontrare una rotonda: imboccare la terza uscita e proseguire diritti su Via E. Chanoux. Attraversare il centro storico di Châtillon per circa 600m per poi svoltare leggermente a destra su Via Menabreaz da seguire per 450m sino alla caratteristica rotatoria con il "Cervino" al suo interno. Prendere la seconda uscita ed imboccare la della Valtournenche, percorrendola per circa 7,6km sino ad Antey-Saint-André dove si svolta a destra imboccando la per La Magdeleine. Risalire la regionale per circa 7,8km sino ad arrivare al capoluogo Brengon. Superare la chiesa parrocchiale e, dopo qualche centinaio di metri parcheggiare l'auto nel parcheggio coperto 🅿️ in località Vieu. Nel caso il parcheggio fosse completo si può proseguire sulla stradina comunale che poco più avanti presenta dei parcheggi a pagamento sul bordo della stessa (6€ al giorno dalle ore 8.00 alle ore 17.30 - moneta o easypark).
[0h25'] - [17,1km]
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Queste indicazioni sono basate su verifica diretta effettuata al momento del rilievo del percorso pertanto le informazioni vanno verificate prima di intraprendere l'escursione. Si consiglia di utilizzare un navigatore GPS o un'app di mappe sullo smartphone per ottenere indicazioni stradali aggiornate e dettagliate.
Introduzione
Classica passeggiata invernale per raggiungere l'amena localitè di Chamois. L'itinerario viene proposto con le racchette da neve ma generalmente può essere percorso anche a piedi visto che essendo decisamente frequentato la traccia è spesso battuta. Il tracciato non presenta difficoltà e può essere percorso anche in notturna con l'ausilio di una frontale.
Descrizione
0h00' Risalire brevemente la stradina del parcheggio a sino a portarsi all'innesto della stradina comunale ove è presente una palina segnaletica con le indicazioni per Chamois segnavia . Procedere sulla stradina asfaltata per circa 150 metri prima di incontrare la partenza del sentiero . Trascurare il sentiero e continuare sulla strada per un chilometro seguendo la Cote de Veuillen con interessanti scorci panoramici sulla Becca d'Aver e la Punta Tsan.
0h25' Ad un tornante imboccare un breve sentiero che costeggia i caseggiati di Fenetre Blanches e risalire un breve pendio sino a raggiungere la località Verney. Innestarsi sulla stradina poderale e, dopo aver incontrato la casetta del miele e un fontanile 💧 in legno, procedere in piano seguendo la sinuosità del versante boscoso che ogni tanto lascia scorgere interessanti vedute sulla Valtournenche e le sue vette. Nel primo tratto il percorso si presenta pianeggiante punteggiato da cartelli didattici dedicati al tema dell'energia. Dopo circa un chilometro si raggiunge la radura di Copitou ove, tra i larici, fa capolino il Cervino.
0h45' La stradina si biforca, tenere la destra e, in leggera salita, addentrarsi nuovamente nel bosco di larice per poi discendere nuovamente sino ad attraversare l'impluvio del Torrent Saverou. La stradina ora spiana nuovamente e si porta sopra il caratteristico villaggio di Suisse. Si esce dal bosco e si attraversano i pascoli costeggiando l'altiporto. Ormai la meta è vicina e visibile, si rientra brevemente nel bosco e si incontra la piccola cappella dedicata alla Santissima Trinità prima di svoltare a sinistra nei pressi del vecchio mulino con l’antico frantoio.
1h30' Superare il Torrent de Chamois su un ponticello in legno e procedere diritti dapprima verso i primi caseggiati del villaggio di Corgnolaz per poi entrare nel centro abitato sino a raggiungere la piazzetta centrale antistante la stazione della funivia e la Chiesa parrocchiale dedicata a Saint-Pantaleon 1h40' .
Il rientro avviene sul medesimo itinerario percorso all'andata 1h40' .
Ci siamo stati
A cura di:
Massimo Martini
Chamois
Ciaspolata di inizio anno.