Torre della Bastia e Castello Rubino
Accesso
Raggiunta l'uscita di Quincinetto dell'autostrada si svolta sulla strada statale percorrendola verso sud fino a Borgofranco d'Ivrea. Svoltare a sinistra sulla strada provinciale seguendo le indicazioni per Biella. Risaliti alcuni tornanti abbandonare la strada provinciale e seguire a destra la trada statale . Oltrepassate le gallerie Termaina e Prà San Pietro continuare fino a poco prima della Galleria della Serra (parcheggio a destra).
Introduzione
L'itinerario proposto porta a visitare una parte della Serra settentrionale, incastonata nel caratteristico Anfiteatro Morenico d'Ivrea ed una delle piu' lunghe e diritte morene glaciali, e le sue creste (cerchie moreniche). L'escursione sale inizialmente lungo la "Strada (o Via) del Commercio", utilizzata fino al 1800 per le comunicazione fra il Canavese ed il Biellese, raggiunge la "Torre della Bastia" e il Castello Rubino (o Croce Serra). La discesa si effettua con un ampio giro, parzialmente su strada asfaltata, passando accanto ad alcuni laghetti e percorrendo alcuni tratti di "piste tagliafuoco". Cenni Storici La Torre della Bastia venne costruita, per ordine del Vescovo di Vercelli, nel 1296 dagli abitanti di Sala Biellese e Donato allo scopo di controllare i pascoli, le acque e le strade di comunicazione limitrofe. Venne completamente distrutta nel 1308 dagli abitanti di Andrate, Bienca e Chiaverano, stanchi delle usurpazioni subite.
Descrizione
Dal parcheggio della Galleria della Serra (590 m) incamminarsi lungo la strada asfaltata per Andrate. Giunti alla prima curva prendere la sterrata di destra. Dopo un paio di minuti, in località Fuiru, svoltare a sinistra e risalire, serpeggiando, la bella strada lastricata. Continuando su un lungo traverso verso Est si giunge alla biforcazione per "Torre della Bastia - via cresta Ovest". Mantenuta la sinistra, percorrendo l'elementare cresta si giunge alla Torre della Bastia (782m, 0h30'). Conviene risalire le scale della torre per godersi il panorama sottostante. Si procede verso nord ovest sempre sulla facile cresta, trascurando a sinistra la strada vecchia per Donato e la mulattiera per Rebbia, e, camminando a poca distanza dalla strada asfaltata, si giunge nei pressi della torre Est del Castello Rubino (o Croce Serra) (853 m, 0h50') (per osservare il castello da vicino si consiglia di percorrere tutto il lato nord est della cinta muraria fino al Passo di Croce Serra). Si rientra percorrendo la cresta lungo la strada asfaltata fino ai pressi della Torre della Bastia, in prossimità di Cascina Preti. Salire a destra, verso i resti dello Stagno della Bastia, e svoltare subito a sinistra seguendo le indicazioni per "Torre della Bastia - via cresta Est", fino al Passo dell'Oca (753 m,0h30'). Prendendo la sterrata di sinistra, in pochi minuti si raggiunge nuovamente la strada asfaltata. Percorrerla a destra, per alcuni tornanti, fino all'incrocio con la GTB e l'itinerario 9 per mountain bike, in prossimità della "Fontana da l'Piciorlet". Proseguire ad est verso Sala Bielesse, superare il Pilone Moiasacco e continuare fino al bivio della pista tagliafuoco successiva. Seguendo a destra la pista, passare accanto al laghetto "Cossavella" - dedicato al Cav. Rolando Cossavella, sindaco benemerito di Sala Biellese - (680 m, 0h50') e al successivo Lago Pré (o Apré). Procedendo a saliscendi si raggiunge il Passo detto "La X" o Cima della Diagonale (732 m, 1h05'). Prendere ora la sterrata di destra e, dopo pochi metri, sempre a destra, percorrere la cresta. Dove la sterrata finisce, svoltare sul sentierino a sinistra a riprendere, subito dopo, un sentiero a destra che riconduce al Passo dell'Oca (753 m, 1h20'). Scendere ora a sinistra, passando accanto allo sbarramento dei resti dello Stagno dell'Oca, ricongiungersi con la strada lastricata percorsa all'andata, quindi scendere fino al parcheggio della "Galleria della Serra" (590 m, 1h20').