Rifugio Piano della Ballotta, dal Lago Serrù
Accesso
Raggiunta l'uscita dell'autostrada di Ivrea si imbocca la Pedemontana, Strada Statale , e all'altezza di Castellamonte la Strada Statale di Ceresole Reale. Arrivati a Ceresole Reale si costeggia l'omonimo lago e si prosegue sulla Strada Provinciale del Colle del Nivolet, dove l'accesso, nei mesi estivi, è ad orario regolamentato o consentito solo attraverso la comoda navetta. Si continua verso il lago Serrù, si supera il tornante in prossimità del coronamento della diga, si sale al tornante successivo e si parcheggia, a sinistra, al tornante a destra seguente, proprio sopra il coronamento della diga, poco prima del "Glacio Museo".
Introduzione
Il Rifugio Pian della Ballotta sorge sopra l'estremità occidentale del lago Serrù, sotto il Pian della Ballotta, alla destra orografica del canalone del Piccolo Colluret. Il sentiero che lo raggiunge parte sopra il coronamento della diga del lago Serrù e coincide con il primo tratto del "Sentiero internazionale del Colle della Losa" che unisce il "Parco Nazionale del Gran Paradiso" con il "Parc National de la Vanoise". La salita, praticamente, si conclude in prossimità di un primo balcone erboso. Successivamente la traccia si snoda a mezza costa sopra il lago Serrù (in questo tratto si attraversa anche la zona dove sono ancora presenti gli ancoraggi dei reticolati utilizzati durante la Seconda Guerra Mondiale).
Descrizione
A pochi metri dal parcheggio (2299m), ben indicato da cartelli in legno (indicazioni per Passo Galisia, Rifugio Piano della Ballotta, Sentiero internazionale del Colle della Losa), quasi in fronte alla costruzione del "Glaciomuseo", si stacca il sentiero. La traccia risale rapidamente ad un balcone erboso (2401m circa) da cui si ha un bellissimo panorama sul lago Serrù, sul Ghiacciaio della Capra, la Cima d'Oin e la Cima della Vacca. Si procede a mezza costa oltrepassando dei resti e giungendo ad un modesto laghetto, tipicamente contornato da moltissime orme degli animali del Parco Nazionale del Gran Paradiso che vi vengono per dissetarsi. Si continua ancora a mezzacosta, si passa accanto ad altri resti, con ormai ben in vista, in fronte, il Rifugio Pian della Ballotta. Si procede fra erba, ghiaia e detriti vari, oltrepassando i solchi pietrosi di parecchi torrenti, ci si abbassa qualche metro per aggirare uno sperone roccioso (in alternativa lo si può costeggiare seguendo una traccia attrezzata con corda), si traversa il canalone del Piccolo Colluret e, con un ultimo tratto protetto da corda, si giunge al Rifugio Piano della Ballotta (2470m, 0h35').
La discesa avviene per il medesimo itinerario. Si consiglia, ritornati al parcheggio, di visitare il "Glaciomuseo", ospitato nell'ex cabina elettrica AEM. All'interno vi sono tabelloni tematici e pannelli fotografici sui ghiacciai ed un plastico del "Ghiacciaio della Capra". Al piano superiore vi sono altri tabelloni informativi ed uno schermo televisivo che trasmette un documentario sul mondo dei ghiacciai.