Relazioni Punti di interesse Ci sono stato Magazine Webcam

Rifugio delle Marmotte, da Bruil

Profile image

A cura di:

Ultimo rilievo: 17/08/2017
Aggiornato il: 24/03/2025
Difficoltà
T2
Lunghezza
4.80 Km
Quota di partenza
1725 m
Altezza di arrivo
2142 m
Dislivello positivo
416 m
Dislivello negativo
416 m
Tempo di andata
01h05'
Tempo di ritorno
00h35'
Periodo consigliato
Esposizione
E W S N NW NE SE SW NNE ENE ESE SSE SSW WSW WNW NNW

Accesso

Lasciare l'autostrada A5 all'uscita Aosta Ovest e proseguire fino all’innesto con la strada statale SS26. Svoltare a sinistra al semaforo e procedere in direzione Courmayeur. Superare gli abitati di Saint-Pierre e Villeneuve, quindi, dopo 6,6 chilometri, imboccare sulla destra la strada regionale SR23 della Valsavarenche, che attraversa rapidamente Introd e, dopo altri 4,7 chilometri, si dirama diventando la strada regionale SR24 della Valle di Rhêmes. Risalire la vallata per 14,9 chilometri, superando Rhêmes-Saint-Georges, fino a giungere a Bruil, capoluogo del comune di Rhêmes-Notre-Dame. Qui è possibile parcheggiare l’auto nel parcheggio 🅿️ di fronte al municipio oppure, in caso di forte affluenza, nel parcheggio 🅿️ situato sulla destra, poco prima di entrare nel villaggio.

Distanza e tempo di percorrenza

🕒 Tempo di percorrenza: 33 minuti
📏 Distanza: 26,2 km

Navigazione GPS

📍 Come arrivare con Google Maps
📍 Come arrivare con Apple Maps

ℹ️ Nota importante

Le indicazioni fornite sono state verificate alla data del rilievo dell’itinerario. Prima della partenza, è consigliabile verificare eventuali variazioni del percorso. Per ottenere indicazioni aggiornate e dettagliate, si consiglia l’uso di Google Maps o Apple Maps.

Introduzione

Il Rifugio delle Marmotte è il terzo progetto valdostano dell’ONG Mato Grosso, dopo il Rifugio degli Angeli ed il Rifugio Frassati. La loro mission è quella di ristrutturare edifici montani per destinarli all’ospitalità in alta quota. Il lavoro è iniziato nel 2013 e si completato nel 2015. L’escursione al rifugio è facile e breve, permette quindi anche ai non iniziati di vivere un’esperienza di genuina alta montagna. La presenza di pastori con il gregge di pecore e gli asini risulta un’ottima iniziativa per “ricolonizzare” l’aspro territorio dell’alpe.

Descrizione

0h00' 2 - 10 Lasciata l’auto nella piazzetta del Municipio si incontrano subito le paline segnaletiche riportanti i principali percorsi con partenza da Bruil. Seguire le indicazioni dell’Alta Via 2 e del sentiero 10 procedendo verso il Municipio, poi svoltare a destra imboccando uno stradello che attraversa la frazione, fontanile 💧. Si attraversa il villaggio con i suoi caratteristici caseggiati e, dopo aver incontrato un secondo fontanile 💧, si supera la Dora di Rhêmes proprio di fronte al Casotto dei Guardia parco del Parco Nazionale del Gran Paradiso in località Glair.
0h05' Di fronte al Casotto si incontrano nuovamente delle paline segnaletiche che indirizzano gli escursionisti sui sentieri del versante destro orografico della vallata. Imboccare l’ampio sentiero che inizia a salire il versante tra imponenti larici. Dopo un centinaio di metri si incontra la strada poderale per l’alpe Pré de Bois, che si seguirà per un breve tratto prima di riprendere il sentiero. Risalire il versante al margine del bosco compiendo un’ampia curva verso destra sino a raggiungere l’alpeggio di Pré de Bois (1787m).
0h10' Il sentiero si addentra nel bosco di larice, con una serie di brevi svolte prende rapidamente quota sino a raggiungere il bivio per il Vallon de Sort, da trascurare sulla sinistra.
0h20' Seguire il sentiero verso destra costeggiando le placide acque del ru, transitando sotto lo sperone roccioso del Château Quelet, sino ad incontrare un evidente cartello che indica di riprendere la salita.
0h50' Risalire il versante dapprima con maggior intensità poi con una serie di svolte superando rapidamente il tratto di escursione con maggior dislivello prima di fuoriuscire dal bosco nella splendida radura della Comba di Entrelor. Si incontra una croce in legno (2104m), ottimo “lookout” sulla Val di Rhêmes medio-alta dal quale si apprezza un bel colpo d’occhio sulle vette spartiacque con la Valgrisenche, dalla Granta Parei alla Becca Laugier e, soprattutto, si incomincia ad apprezzare l'aspro ambiente del vallone di Entrelor, scorgendo il colle omonimo in lontananza.
0h55' Proseguire ora a cielo aperto tra gli ameni pascoli della conca seguendo l’evidente sentiero che sinuosamente traccia piacevoli curve. All’altezza di un masso erratico si incontra una palina che indica il rifugio a 5 minuti. Seguire il sentiero a destra ed in breve si raggiunge l’agglomerato di caseggiati che compongono il villaggio di Entrelor 💧, il maggiore dei quali è il Rifugio delle Marmotte (2142m, 1h05').

La discesa si svolge sullo stesso itinerario percorso in salita (0h35'.



 

 


Galleria fotografica

Rifugio delle Marmotte ©2017
© 2021 - Massimo Martini
Le paline ad inizio sentiero ©2017 Massimo Martini
© 2017 - Massimo Martini
Pré de Bois e Bruil ©2017 Massimo Martini
© 2017 - Massimo Martini
Risalendo il bosco ©2017 Massimo Martini
© 2017 - Massimo Martini
Si abbandona il ru sulle tracce del Tor ©2017 Massimo Martini
© 2017 - Massimo Martini
Bivio nei pressi del belvedere ©2017 Massimo Martini
© 2017 - Massimo Martini
Vista sul fondo della Val di Rhêmes ©2017 Massimo Martini
© 2017 - Massimo Martini
La croce all'inizio del pianoro di Entrelor ©2017 Massimo Martini
© 2017 - Massimo Martini
Il pianoro di Entrelor ©2017 Massimo Martini
© 2017 - Massimo Martini
Bivio per il rifugio ©2017 Massimo Martini
© 2017 - Massimo Martini
Arrivando al rifugio ©2017 Massimo Martini
© 2017 - Massimo Martini
Pointe Rabuigne ©2017 Massimo Martini
© 2017 - Massimo Martini
Il gregge nei pressi del rifugio ©2017 Massimo Martini
© 2017 - Massimo Martini
Ci siamo stati