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Rifugio Barmasse, da Maen

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A cura di:

Ultimo rilievo: 06/03/2025
Lunghezza
8.44 Km
Quota di partenza
1340 m
Altezza di arrivo
2175 m
Dislivello positivo
852 m
Dislivello negativo
852 m
Tempo di andata
02h25'
Tempo di ritorno
01h25'
Periodo consigliato
Esposizione
E W S N NW NE SE SW NNE ENE ESE SSE SSW WSW WNW NNW

Accesso

Lasciare lo svincolo autostradale A5 di Châtillon-Saint-Vincent, svoltare a sinistra e proseguire per 300 metri fino alla rotonda. Prendere la terza uscita per immettersi su Via Emile Chanoux e percorrerla per 600 metri, attraversando il centro storico di Châtillon. Svoltare leggermente a destra su Via Menabreaz e continuare per 450 metri fino alla rotatoria con il monumento del Cervino al centro. Prendere la seconda uscita ed entrare sulla strada regionale SR46 in direzione Valtournenche.

Proseguire sulla SR46 per 15,6 km, attraversando il comune di Antey-Saint-André e i villaggi di Buisson e Fiernaz, fino a raggiungere Maen. Poco dopo la centrale CVA, sulla destra, si trova un ampio parcheggio 🅿️ gratuito con una stazione di ricarica per veicoli elettrici.

Distanza e tempo di percorrenza

🕒 Tempo stimato: 24 minuti
📏 Distanza: 17,50 km

Navigazione GPS

📍 Google Maps | 📍 Apple Maps

Nota importante

Le indicazioni fornite sono state verificate alla data di rilevamento dell’itinerario. Tuttavia, è consigliabile controllare eventuali aggiornamenti sul percorso, in particolare riguardo all’accesso al punto di partenza. Prima di mettersi in viaggio, consultare strumenti di navigazione aggiornati per ottenere indicazioni precise. Si raccomanda l’uso di app di navigazione satellitare, come Google Maps o Apple Maps, per garantire la massima accuratezza e sicurezza del tragitto.

Introduzione

Immergersi nel cuore della Valtournenche significa percorrere sentieri che raccontano la storia e la natura delle Alpi. L’itinerario che conduce al Rifugio Barmasse (2175 m) è un viaggio tra pascoli terrazzati, boschi di larici e antichi villaggi montani, con il maestoso scenario del Cervino che domina l’orizzonte. Lungo il cammino, il paesaggio si apre su laghi alpini, dighe e valloni solitari, regalando un'esperienza autentica tra le montagne della Valle d'Aosta.
Questo percorso escursionistico di difficoltà media parte da Maen (1340m), frazione di Valtournenche, e si sviluppa complessivamente per 8,44 km, con un dislivello positivo di 852m. Il sentiero, ben segnato, segnavia 6 , alterna tratti boschivi e radure panoramiche, attraversando piccole borgate alpine come La Vénaz e Promoron, fino a raggiungere la diga di Cignana e, poco oltre, il rifugio. Adatto a escursionisti con un minimo di esperienza, è percorribile da primavera a inizio autunno, quando il terreno è sgombro da neve e la vegetazione regala colori e profumi intensi.
Tra gli elementi distintivi, spiccano le antiche mulattiere in pietra, le vestigia di insediamenti montani ormai abbandonati e la suggestiva vista sul Lago di Cignana, un bacino artificiale incorniciato dalle vette alpine. Oltre agli splendidi panorami su Valtournenche e sulla conca del Cervino, il percorso offre la possibilità di osservare stambecchi (Capra ibex), marmotte (Marmota marmota) e l’aquila reale (Aquila chrysaetos) che sorvola le creste.
Consiglio pratico: affrontare l’escursione con abbigliamento adeguato e una buona scorta d’acqua, specialmente nei mesi più caldi. La salita, pur non presentando difficoltà tecniche, è impegnativa per il dislivello. La sosta al Rifugio Barmasse è l'occasione perfetta per rilassarsi davanti a un piatto tipico e godersi una delle più belle terrazze naturali sulla Valle d’Aosta.

Descrizione

0h00' 0,00km 0m 0m sn Dal parcheggio, attraversare la strada regionale e imboccare una stradina che in breve conduce davanti alla cappella dedicata a Santa Barbara. Aggirare la cappella e proseguire lungo l'ampio sentiero 6 , bordato da un bel muro a secco, che risale il versante lasciando sulla destra i tetti delle ultime abitazioni di Maen.  Nei pressi di una piccola radura, il sentiero si appiana leggermente e compie un'ampia curva verso sinistra, attraversando una fascia boschiva. Successivamente, passa attraverso un pascolo terrazzato e raggiunge il villaggio di La Vénaz (1451m), preceduto da un fontanile 💧.

0h20' 0,56km 104m 0m 6 Attraversare i caseggiati del villaggio e riprendere la salita con un breve ma ripido tratto di sentiero che in breve conduce a Fontanaz (1510m).

0h25' 0,73km 170m 0m 6 Attraversare la stradina e riprendere a salire tra le case, passando nei pressi dell'atelier di Giangiuseppe Barmasse, uno dei più importanti artisti valdostani, pluripremiato alla Fiera di Sant'Orso. Da qui, il percorso rientra nella campagna, attraversando pascoli radi e brevi fasce boschive, fino a raggiungere il bivio con il sentiero proveniente da Valmartin.

0h35' 0,88km 214m 0m 6 Trascurare il sentiero in discesa e proseguire per un breve tratto lungo la mulattiera, costeggiata da splendidi muri a secco. Il percorso entra nel bosco prima di raggiungere un nuovo bivio.

 0h45' 1,18km 304m 0m 6 1 Svoltare a destra e immettersi sull'Alta Via 1. Il sentiero, ora più ampio, risale il versante boscoso con alcune lunghe svolte, per poi compiere un lungo traverso a sinistra, offrendo splendidi scorci sul capoluogo di Valtournenche e sul laghetto di Maen. Attraversata una nuova fascia di larici, si raggiunge Promoron (1812 m), dove si trova un edificio appartenente alla centrale elettrica di Maen.

1h15' 1,93km 480m 0m 6 1 Proseguire dritti, ignorando il sentiero 8 a destra per Perrères, e passare nei pressi di un fontanile senz'acqua e dei ruderi di Promoron. Virare leggermente a sinistra, superare le condotte forzate tramite una passerella e, con una diagonale nella stessa direzione, raggiungere il villaggio disabitato di Falegnon (1914m). Oltrepassare il piccolo agglomerato e inoltrarsi nella gola del Torrente di Cignana, incontrando sulla sinistra un sentiero.

1h35' 2,45km 587m 0m 6 1 Trascurare il sentiero 2 a sinistra per l'Alpe Cortina e proseguire inserendosi nel vallone aggirando il fianco sud-orientale del Mont Pancherot. Dopo una piccola radura al cospetto della diga, risalire rapidamente lungo il fianco destro (sinistro orografico) e virando leggermente a sinistra ormai in vista della Diga di Cignana si raggiunge il bivio per il Rifugio Perucca-Vuillermoz.

2h10' 3,51km 587m 0m 6 1 Tenere la sinistra sino a confluire nella sterrata che raggiunge i caseggiati del guardiano della diga, sotto la grande barriera di cemento. Si passa su di un ponticello e ci si porta sulla destra orografica del torrente dove si incontrano alcuni ruderi e, poco più avanti, il Rifugio Barmasse (2175m), 2h25' 4,22km 852m 0m.



Punti di interesse

  • Maen
  • Centrale CVA di Maen
  • Cappella di Maen
  • La Vénaz
  • Valmartin
  • Promoron
  • Falegnon
  • Lago di Cignana
  • Valtournenche

Collections

Riferimenti Bibliografici

Galleria fotografica

© 2025 - Massimo Martini
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