Rifugio Alpenzù, da Tschemenoal
Accesso
Lasciata l' autostrada a Pont-Saint-Martin dopo 100m si svolta a destra si supera una prima rotonda, seconda uscita, ed alla seconda si svolta a sinistra, terza uscita, entrando nel centro abitato di Pont-Saint-Martin. Dopo alcune centinaia di metri si incontra l'inizio della per la Valle del Lys, si svolta a destra e la si intraprende percorrendola per 31,1km, superando gli abitati di Lillianes, Fontainemore, Issime, Gaby e Gressoney-Saint-Jean sino a raggiungere il villaggio di Chamonal dove, poco più avanti, si incontra un ampio parcheggio sulla sinistra, a pochi metri dall'inizio del nostro itinerario.
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Introduzione
Sito sullo scosceso versante occidentale della valle di Gressoney il villaggio di Alpenzù racchiude un piccolo mondo fatto di legno e pietra, preservato dall'erosione dei tempi moderni. L'escursione qui proposta conduce al bellissimo rifugio Alpenzù localizzato all'interno del villaggio: una breve camminata per gustare appieno la cultura Walser.
Anche se l'itinerario è breve si consiglia di prendersi tutto il proprio tempo: il rifugio è bello e confortevole, il villaggio è incantato... quindi, perché avere fretta...
Descrizione
Lasciata l'auto sul comodo parcheggio al lato della strada ci si incammina su una breve stradina asfaltata che sormonta il parcheggio stesso sino ad incontrare una palina segnaletica che indica l'inizio del nostro percorso. Si svolta a destra puntando verso la bella cascata che si propone proprio di fronte all'escursionista; dopo alcune decine di metri pianeggianti si svolta a destra e si imbocca l'ampio sentiero dell'Alta Via 1. Si inizia a risalire il ripido pendio con una serie di svolte che fanno prendere subito quota entrando nel bosco prevalentemente di larice (Larix decidua) con la presenza di qualche sporadico acero. Dopo un lungo traverso verso destra, il sentiero riprende a zigzagare risalendo il ripido declivio sino a raggiungere alcune panche localizzate in un punto panoramico (1526m, 0h15'). Superate le panche il sentiero volge verso sinistra, accompagnato da ringhiere: qui il bosco si dirada aprendo splendide vedute sulla sottostante Gressoney-Saint-Jean. Si prosegue ancora raggiungendo dopo alcuni minuti un bellissimo stadel e poco dopo un piccolo oratorio: dopo poche decine di metri si incontra un bivio (1600m, 0h25'): si trascura il sentiero a sinistra e si inizia a risalire un tratto di bella mulattiera costeggiata da muri in pietra a secco. Dopo alcune svolte si raggiunge un rudere di alpeggio posto al riparo di un roccione (1655m, 0h35'). Si supera l'alpeggio e, dopo aver costeggiato un piccolo ruscello, si percorrono alcuni ampi tornanti: sopra le nostre teste appare la bella chiesetta del villaggio. Si attraversa ancora una breve fascia boscosa dopodiché ci si immette nei pascoli sottostanti il villaggio; superato un secondo oratorio (1702m, 0h40') si procede attraverso i pascoli sino ad immettersi sulla vecchia mulattiera: si svolta a destra e davanti a noi appaiono i caratteristici nuclei abitativi Walser e la suggestiva appella. Ancora qualche minuto e si raggiunge infine il villaggio di Alpenzù ed il rifugio omonimo posto all'interno del villaggio (1779 m, 0h45').
Il ritorno si effettua sullo stesso itinerario dell'andata.