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Laghi del Seone, da Vonzo

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A cura di:

Ultimo rilievo: 30/05/2002
Difficoltà
T2
Lunghezza
16.62 Km
Quota di partenza
1216 m
Altezza di arrivo
2540 m
Dislivello positivo
1323 m
Dislivello negativo
1323 m
Tempo di andata
04h00'
Tempo di ritorno
03h00'
Periodo consigliato
Esposizione
E W S N NW NE SE SW NNE ENE ESE SSE SSW WSW WNW NNW

Introduzione

Il percorso si svolge interamente nel lungo Vallone di Vassola. In caso di nebbia il sentiero può presentare difficoltà, soprattutto nella parte alta del Vallone, per cui è adatto ad escursionisti allenati ed esperti.

Descrizione

Prima di intraprendere l'escursione si consiglia una breve visita di Vonzo, tipico borgo montano. Dalla piazza della chiesa tornare indietro di circa 30m e imboccare la strada asfaltata che si inoltra sulla sinistra della carrozzabile principale. 
Dopo circa 30 minuti, svoltare a sinistra a un bivio e raggiungere la frazione Chiappili (1439m), in cui spicca la Cappella di San Vito con il caratteristico portico sorretto da due colonne cilindriche, tipico dell'architettura della Val Grande. Lasciate le case, proseguire verso destra fino a incontrare uno sterrato; continuare verso sinistra inoltrandosi nell'aspro Vallone di Vassola: sei chilometri di pareti sporgenti e cascate impetuose, in cui il silenzio è interrotto solo dai fischi delle marmotte. In breve si raggiunge il Piano di Vassola, dove si incontrano due caratteristici ponti ad arco in pietra di epoca medioevale (Alpe Vassola, 1660m). Seguire il sentiero senza attraversare i ponti e inoltrarsi tra la fitta vegetazione sino a raggiungere l'Alpe Balmot (1894m, 2h00'); proseguire a mezza costa e, dopo un breve tratto in discesa, superare il Rio Vassola (è consigliabile aiutarsi con il corrimano): qui il sentiero diventa meno evidente e occorre seguire i caratteristici "ometti" in pietra. Risalito il pendio, inoltrarsi in una conca caratterizzata da rocce montonate e massi erratici di colore giallo - rossastro su cui sorge l'Alpe Rossa di Sotto (2094m). 
Dopo un'altra breve salita, che immette in una stretta e selvaggia gola, si raggiunge il terrazzamento dell'Alpe Veilet (2223m, 3h00'), da dove si gode un suggestivo panorama sull'anfiteatro che delimita la parte alta della valle: il Gran Bernardè, il Colle della Terra di Unghiasse, i Picchi del Seone, il Monte Bessun, il Colle della Coppa e il Monte Tovo. Lasciati sulla destra gli alpeggi e costeggiando un dosso erboso, proseguire verso destra camminando sotto una parete rocciosa. Da questo punto la marcia diventa faticosa, con tornanti e gradini rocciosi fino a una piccola cascata: dopo aver attraversato un rio e lambito un laghetto, proseguire sulla destra lasciando la traccia principale. In breve si raggiunge il suggestivo bacino dei Laghi del Seone (4h00'): il Lago Inferiore (2514m) e il Lago Superiore (2540m).

Discesa

Per la via di salita. L'itinerario è collegabile all'itinerario dei Laghi di Unghiasse, proseguendo dal Lago Superiore verso l'alta valle, fino a raggiungere il Colle della Terra di Unghiasse.

 

Ci siamo stati