Col Rosset, dal parcheggio di Thumel
Accesso
Raggiunta l'uscita dell'autostrada A5 di Saint-Pierre (Aosta Ovest) si prosegue in direzione Courmayeur. Dopo aver superato Saint-Pierre si raggiunge Villeneuve dove si incrocia il bivio per la Val di Rhêmes. Si risale la strada regionale della Val di Rhêmes, passando i comuni di Introd, Rhêmes-Saint-Georges e Rhêmes-Notre-Dame. Si procede lungo il fondovalle, si supera Pélaud, e si giunge all' ampio parcheggio posto poco prima del villaggo di Thumel (1886m).
Introduzione
L'itinerario proposto è una delle classiche escursioni nella Valle di Rhêmes. Il primo tratto, fino quasi al Rifugio Benevolo, si svolge in prossimità del fondovalle della Dora di Rhêmes; la parte centrale riporta sul vallone della Grand Vaudalaz e la parte finale, fino al Col Rosset, si svolge su una faticosa pietraia. Dal Col Rosset si gode di un bel panorama sui laghetti distesi lungo il Piano del Rosset e sulle cime a sud del Gran Paradiso.
Descrizione
Dal parcheggio (1854m circa) si prende la strada asfaltata che porta verso il villagio di Thumel (1886m) e da qui si seguono le evidenti indicazione per il Rifugio Benevolo, sentiero (13). In prossimità di uno degli ultimi tornanti della strada sterrata, prima del Rifugio Benevolo (2285m) e poco dopo la Montagna Lavassey (2227m), si incrocia a sinistra (2230m circa; 1h10'), su una roccia, l'indicazione per Vaudala e Col Rosset, segnavia (13A). Si prende questo sentiero e, dopo una lunga diagonale sui bei pendii erbosi ed attraversando alcuni torrenti, si giunge ad uno spalto panoramico (2407m). In questo punto di osservazione conviene sostare ad osservare la Valle di Rhêmes e la parte finale del vallone della Grand Vaudalaz. Una seconda lunga diagonale in discesa conduce in prossimità del torrente de Grand Vaudalaz, poco sopra l'Alpe Grand Vaudalaz (2338m; 1h55'). Portandosi sulla sponda orografica destra della valle, si risale il sentiero, segnavia (12), che procedendo ancora in mezzo ai prati ed aggirando alcuni grossi massi porta alla base della pietraia finale che scende dal Col Rosset. In un ambiente severo, con numerose e ripide svolte si risale la pietraia, lasciando alla propria sinistra un bel laghetto (osservabile solo dall'alto), e si giunge all'intaglio rosastro del Col Rosset (3023m; 3h45'). Dal colle si ha un bel panorama delle cime subito a sud del Gran Paradiso e dei numerosi laghetti adagiati sul Piano del Rosset. L'itinerario di discesa consigliato è fino all'Alpe Grand Vaudalaz (2338m; 1h10') col medesimo sentiero della salita. Si prosegue poi col sentiero segnavia (12) per pendii erbosi, si passa sopra una caratteristica forra scavata dal torrente de Grand Vaudalaz, e si entra in un bosco di conifere. Per ripide svolte, a tratti con ampi panorami sulle cascate della sottostante Dora di Rhêmes, si raggiunge il fondovalle e si attraversa su un ponte in legno (1965m circa; 1h50') la Dora. Sul versante opposto, si svolta a destra e, dopo aver attraversato un pianoro erboso, ci si ricollega al sentiero segnavia (13). Girando ancora a destra si oltrepassa il torrente Fos per mezzo del caratteristico ponticello in legno protetto da catene e si ripercorre il sentiero dell'andata fino al parcheggio (1854m; 2h20').