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Locana

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Ultima visita: 13/11/2025

Accesso

Il comune è raggiungibile da Torino in circa un’ora di auto, risalendo la Valle Orco tramite la ex strada statale SS460. Gli aeroporti più vicini sono Torino Caselle e, più distanti, quelli di Milano. Non vi sono stazioni ferroviarie dirette: il collegamento più prossimo è tramite linea ferroviaria fino a Rivarolo Canavese, proseguendo in autobus. La viabilità locale consente un facile accesso alle frazioni e ai punti di partenza per escursioni e visite culturali, con una rete di parcheggi che favorisce la mobilità soprattutto nei periodi di maggiore afflusso turistico.

Introduzione

Locana, situato nel cuore della Valle Orco, fa parte della Città metropolitana di Torino e rappresenta il comune più esteso dell’intera area, con ben 132,8 km² di superficie. Il territorio, ai confini settentrionali con la Valle d’Aosta e a meridione con le Valli di Lanzo, si caratterizza per la posizione centrale nella valle, la ricchezza di ambienti naturali e per una conformazione geografica che alterna fondovalle, vaste zone boschive, alpeggi e una successione di vette alpine, come la Torre del Gran San Pietro (3.692 m), massima elevazione comunale, che fa parte della celebre catena degli Apostoli nel Gruppo del Gran Paradiso.

Descrizione

Locana si trova a un’altitudine media di 613 metri s.l.m. e consta di circa cento frazioni, molte delle quali con spiccati elementi storici, come ponti romanici conservati, antiche chiese (tra cui San Pietro in Vincoli con campanile medievale) e borghi che testimoniano una vita di montagna radicata nelle tradizioni locali. Il centro abitato principale, noto come “la Villa”, raccoglie i principali servizi, la chiesa parrocchiale e il municipio.
Una parte significativa del territorio ricade nell’area protetta del Parco Nazionale del Gran Paradiso, garantendo la tutela di ambienti alpini, laghi glaciali e una biodiversità di particolare rilievo. La fascia settentrionale è infatti nota per la presenza di importanti valloni come Piantonetto, Valsoera e Teleccio, meta privilegiata per escursionisti, alpinisti e amanti del trekking lungo itinerari pluritappa come la Grande Traversata delle Alpi (GTA) e l’Alta Via del Canavese (AVC). L’area offre numerosi percorsi, rifugi, bivacchi e si distingue per ambienti dove la natura è protagonista, dagli scorci panoramici alle foreste secolari.
Locana conta, secondo dati recenti, 1.323 abitanti (2023), chiamati “locanesi”. Alla fine del XIX secolo la popolazione superava le 6.000 unità, cifra che testimonia le profonde trasformazioni sociali ed economiche della montagna piemontese, accentuate dalla diminuzione costante degli abitanti. Il nome Locana deriva, nelle varianti piemontese e francoprovenzale, da "Locan-a" e "Lukënna".
La vita culturale è scandita da feste e tradizioni ancora vive: la più sentita è la celebrazione della Madonna del Cantellino (Natività di Maria Vergine), la prima domenica di settembre; il patrono è San Pietro in Vincoli. A luglio si svolge la Festa della Montagna, mentre durante le festività natalizie si allestisce in frazione Chironio una suggestiva esposizione di presepi realizzati con materiali diversi. Di rilievo sono anche pellegrinaggi come quello al Santuario di Sant’Anna (1.481 m s.l.m.) nell’ultima domenica di luglio.
L’economia locale è storicamente legata all’agricoltura di montagna, all’allevamento, alla silvicoltura e alla piccola produzione artigianale. Nel Novecento, la costruzione di centrali idroelettriche e la valorizzazione turistica dei territori montani con la stazione sciistica della Cialma, riaperta nel 2008, hanno contribuito a diversificare le attività. Negli ultimi decenni, Locana ha promosso iniziative per il recupero dei borghi alpini storici e il rilancio escursionistico, con una particolare attenzione al turismo sostenibile e alle esperienze outdoor (escursionismo, canyoning, pesca sportiva, arrampicata, mountain bike, sci alpinismo).
Dal punto di vista ambientale e paesaggistico, Locana è ricca di curiosità e luoghi che custodiscono memoria locale: la “Crus dal fòo” (croce del faggio) sopra Piandemma, punto di riferimento sacro dove ogni agosto si celebra la messa in ricordo dei caduti in montagna; la frazione Fornolosa, che per una particolare conformazione orografica resta senza sole per quasi quattro mesi all’anno; le borgate storiche (più di 90), ognuna con proprie peculiarità storiche e naturalistiche. Il vallone di Piantonetto, con le sue vette e ghiacciai, è una delle aree più apprezzate dagli escursionisti per la varietà di percorsi e la presenza di rifugi.
Locana rappresenta un centro di interesse non solo paesaggistico, ma anche culturale e storico, grazie a un patrimonio di storie, leggende, tradizioni e testimonianze di una comunità alpina che ha saputo conservare elementi di forte identità locale.

Informazioni

Superficie: 132,8 km²
Altitudine: 613m
Maggior elevazione: 3.692m - Torre del Gran San Pietro
Numero abitanti: 1.323 (al 31 dicembre 2023)
Nome in dialetto: Locan-a; in francoprovenzale: Lukënna
 Nome abitanti: locanesi
Santo Patrono: San Pietro in Vincoli (prima domenica di agosto) - festa della Madonna del Cantellino (prima domenica di settembre)
Comuni confinanti: Noasca, Ribordone, Sparone, Ceresole Reale, Pont Canavese, Ingria, Groscavallo (TO), Valprato Soana (TO), Ronco Canavese (TO), Locana confina anche con la Regione Valle d’Aosta
Sito internet: www.comune.locana.to.it