Groscavallo
Accesso
L’accesso a Groscavallo avviene principalmente attraverso la viabilità locale, con collegamenti stradali che risalgono la Val Grande da Ceres fino ai villaggi e alle frazioni del comune. Non sono presenti collegamenti ferroviari diretti; il paese si raggiunge in auto da Torino o dalla pianura seguendo la strada provinciale [SP33] della Val Grande. I servizi di trasporto pubblico sono limitati e variano in funzione della stagione: si consiglia di verificare orari e frequenze, specialmente nel periodo estivo quando l’afflusso turistico può comportare variazioni temporanee. La posizione geografica, ben inserita nell’ambiente alpino, garantisce un buon punto di partenza per la visita delle valli circostanti e delle aree protette, con parcheggi disponibili presso Pialpetta e nei pressi delle principali borgate.
Introduzione
Groscavallo è un piccolo comune alpino situato nella Val Grande di Lanzo, all’interno della Città Metropolitana di Torino, in Piemonte. Collocato su un’ampia superficie di 92,09 km² e con un’altitudine di 1.110 metri, il territorio è dominato dalla maestosa Uja di Ciamarella, la vetta più elevata del comprensorio che svetta a 3.676 metri. Con una popolazione residente di 204 abitanti conosciuti come groscavallesi, Groscavallo mantiene il fascino di un paese rarefatto, dove si percepisce la forte impronta della montagna e delle tradizioni locali.
Descrizione
Il nome “Grosscaval” in dialetto piemontese rivela le probabili radici celtiche, legate al significato di “valle verdeggiante”. Il comune, che comprende numerose frazioni e alpeggi, confina con Ala di Stura, Balme, Bonneval-sur-Arc, Ceresole Reale, Chialamberto e Noasca. Il paesaggio si distingue per le vallate ampie, i boschi di larice e abete, e i numerosi corsi d’acqua che alimentano la Stura di Lanzo. Tra i villaggi principali spicca Pialpetta, cuore amministrativo e sede di molte manifestazioni culturali e sportive.
La storia di Groscavallo affonda nel Medioevo, quando il territorio fu oggetto di contese fra signorie locali e la presenza di miniere di ferro, argento, oro e rame segnò per secoli la vita economica della valle. Intorno al XVIII secolo, i feudi di Bonzo, Groscavallo e Forno vennero riuniti per formare l’attuale comune, in seguito alla progressiva dismissione delle attività minerarie. L’agricoltura, l’allevamento e il lavoro nei boschi sostituirono le antiche attività estrattive, e il tessuto sociale si consolidò attorno a pratiche di vita montana, artigianato locale e la forte coesione delle comunità frazionarie.
Oggi Groscavallo è nota per la sua tradizione agricola e per eventi come la Festa dell’agricoltura di montagna e il Groscavallo Mountain Festival, palinsesto di appuntamenti estivi che spaziano da concerti a camminate tematiche e alla rievocazione di antichi mestieri. La cultura locale trova espressione nella celebrazione della patrona Santa Maria Maddalena (22 luglio), nelle sagre dedicate ai prodotti caseari e nella produzione storica della “Toma ‘d Lans”. Curiosità e rievocazioni storiche sono parte integrante della vita comunitaria, che si anima in estate grazie all’arrivo di villeggianti e appassionati di escursionismo.
Il territorio comunale, inserito in uno scenario di grande pregio naturalistico, offre numerose opportunità escursionistiche per tutto l’anno. Percorsi ben segnalati conducono ai rifugi alpini – tra i più celebri, il Rifugio Paolo Daviso e il Rifugio Città di Ciriè – e permettono di esplorare valloni incontaminati, laghi di montagna e punti panoramici di rara bellezza. In inverno, l’anello di fondo consente agli appassionati di sci di attraversare boschi e pendii dolci, mentre in estate sentieri e mulattiere invitano a trekking, passeggiate a cavallo e incontri con la fauna alpina. Oltre all’Alta Via delle Valli di Lanzo, numerosi itinerari partono dalle frazioni e attraversano luoghi di memoria storica e paesaggistica.
Informazioni
Superficie: 92,09 kmq
Altitudine: 1110m
Maggior elevazione: Uja di Ciamarella (3676m)
Numero abitanti: 204
Nome in dialetto: Grosscaval
Nome abitanti: groscavallesi
Santo Patrono: Santa Maria Maddalena (22 luglio)
Comuni confinanti: Ala di Stura, Balme, Bonneval-sur-Arc, Ceresole Reale, Chialamberto, Noasca
Sito internet: www.comune.groscavallo.to.it