Eremo di Saint-Julien
Introduzione
Il piccolo eremo di Saint-Julien è posizionato a ridosso di una parete rocciosa, in un luogo veramente spettacolare. Il sentiero che permette di accedervi è praticamente a picco sul vallone di Clavalité. Nonostante questo è sufficientemente largo da rendere la visita tranquilla e non pericolosa.
Descrizione
Molto tempo fa su quella roccia c'era un semplice oratorio che poi è stato sostituito dall'eremo.
Esternamente è coperto da un tetto ad un'unica falda con manto di copertura in lose e la facciata principale è intonacata e tinteggiata di bianco.
Entrando nell'atrio che precede la cappella vera e propria, si vede subito un grosso pannello in legno pirografato con il cantico delle creature di San Francesco. Sopra una finestrella è posto un quadernetto, lasciato lì per catturare i pensieri e le emozioni dei numerosi visitatori. L'altare in legno dorato ottocentesco ed il quadro che raffigura il Santo (dipinto nel 1948 dal pittore ligure Ettore Mazzini) sono visibili solo dalla finestra. La porta interna infatti, è sempre chiusa, probabilmente per evitare atti vandalici e viene aperta solo in occasione della processione che si tiene tutti gli anni il primo giovedì di maggio. Tale precauzione non è infondata poiché l'eremo ha subito il furto di una bella statua in legno (realizzata tra il XIV e il XV secolo) raffigurante Saint-Julien-
Informazioni
http://www.comune.fenis.ao.it/cultura/patrimonio_cappelle_saintjulien_er...
* La leggenda del Santo