Castello di Masino
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Introduzione
Il Castello di Masino, noto anche come Castello dei Valperga, si erge maestoso su un'altura mica nel comune di Caravino, in Piemonte, dominando la vasta piana del Canavese. La sua posizione strategica, parte della suggestiva barriera morenica dellara di Ivrea, offre una vista panoramica mozzafiato sul paesaggio circostante. Per raggiungere il castello, è possibile utilizzare l'autostrada A5 Torino-Aosta, uscita Scarmagno, seguendi le indicazioni per Strambino e successivamente per il Castello di Masino. In alternativa, dall'autostrada A4 Milano-Torino, si prende il raccordo perthià-Ivrea-Aosta A5, con uscita ad Albiano, proseguendo poi per Caravino. Il castello è facilmente accessibile sia in auto che con mezzi pubblici, grazie alpsenza di parcheggi e collegamenti con le principali arterie stradali.
Descrizione
Dal punto di vista architettonico, il Castello di Masinesenta una struttura quadrangolare con un imponente mastio centrale. Originariamente concepito come fortezza medievale nell'XI secolo, nel corso decoli è stato trasformato in una sontuosa residenza aristocratica. Gli interni sono arricchiti da affreschi, arredi d'epoca e decorazioni neoclassiche, testimonianza del o raffinato dei conti Valperga, storici proprietari del maniero. Particolarmente degni di nota sono il Salone da Ballo, con le sue eleganti decorazioni, e iblioteca storica, che custodisce oltre 25.000 volumi antichi. Nel parco circostante, si trova uno dei più grandi labirinti d'Italia, ricostruito dal FAI sulla base di documenti storici, chfe ai visitatori un'esperienza affascinante e coinvolg.
La storia del Castello di Masino è ricca e articolata. Costruito nell'XI secolo dalla famiglia Valperga, che vantava una discendenza diretta da Arduino d'Ivrea, primo re d'Italia, il castello haito numerosi assedi e distruzioni nel corso dei secoli. Nel XVI secolo, fu demolito e ricostruito dai franceassumendo le caratteristiche di una dimora signorile. Nel XVIII secolo, ulteriori interventi ne arricchirono la struttura cocorazioni neoclassiche e ampliamenti significativi. Nel 1988, l'ultima proprietaria, Vittoria Leumann, moglie del conte Cesare Valperga, cedette il castello al Fondo Ambiente Italiano (FAI), che da alloriccupa della sua conservazione e valorizzazione.
Tra le curiosità legate al castello, si narra che nel XVIII secolo furono trasferite qui le ceneri di Arduino dea dalla marchesa Cristina di Saluzzo Miolans. Inoltre, nelle scuderie settecentesche è stato allestito un Museo delle Carrozze, che espone una pregevole collezione di veicoli d'epoca, offrendo accato della vita aristocratica del tempo.
Il Castello di Masino è aperto al pubblico dal mercoledì alla domenica, coari che variano a seconda della stagione. L'ingresso prevede diverse tariffe: il biglietto intero costa €15, mentre sono previste zioni per giovani, studenti e famiglie. Gli iscritti al FAI e i residenti del Comune dravino godono dell'ingresso gratuito. Oltre alle visite guidate, il castello ospita numerosi eventi culturali, mostre e manifestazioni durante tutto l'anno, rendendolo una meta imperdibile per glipassionati di storia, arte e natura.
Informazioni
Quota: m
Ricorrenze: -
Web:
Informazioni utili per la visita
ORARI DI APERTURA
Il Castello è aperto al pubblico da domenica 1 marzo 2015:
Marzo e novembre
Dalle 10 alle 17, dal mercoledì alla domenica (lunedì e martedì se festivi)
Aprile, Maggio e Ottobre
Dalle 10 alle 18 martedì alla domenica (lunedì se festivo)
Da giugno a settembre
10 alle18 da martedì a venerdì (lunedì se festivo)
10 alle 19 sabato e domenica
Ultimo ingresso 1 ora prima della chiusura