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Basilicata

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Ultima visita: 17/06/2022

Accesso

L’accessibilità alla Basilicata è garantita da diversi collegamenti, seppur con alcune limitazioni legate alla morfologia del territorio. Gli aeroporti più vicini sono Bari-Karol Wojtyła, a circa 90 km, e Salerno-Costa d’Amalfi, a un centinaio di chilometri. La stazione ferroviaria principale è Potenza, collegata a Salerno e Napoli, mentre Matera è servita dalle Ferrovie Appulo Lucane con collegamenti diretti a Bari. La rete stradale si appoggia sull’autostrada A2 del Mediterraneo, con uscite che permettono di raggiungere Potenza e altre località interne. Strade statali e regionali completano la viabilità, anche se in alcune zone montane i collegamenti possono risultare meno agevoli.

Introduzione

La Basilicata, conosciuta anche come Lucania, si trova nel cuore dell’Italia meridionale e confina con Campania, Puglia e Calabria. È una regione caratterizzata da un paesaggio prevalentemente montuoso e collinare, che degrada verso due mari: il Tirreno, con la costa rocciosa del Golfo di Policastro, e lo Ionio, con il litorale sabbioso del Golfo di Taranto. Questa doppia apertura sul mare, unita all’asprezza dell’Appennino Lucano e alla presenza di altipiani e valli, conferisce al territorio una forte identità naturale e culturale. Pur essendo una delle regioni meno popolate d’Italia, la Basilicata custodisce alcuni dei borghi più pittoreschi e suggestivi del Paese, insieme a siti di importanza mondiale come i Sassi di Matera, dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e Capitale europea della cultura nel 2019.

Descrizione

Il territorio è dominato da rilievi imponenti come il Monte Pollino e il Monte Sirino, che superano i 2.000 metri, e dal vulcano spento del Monte Vulture, la cui area ospita i Laghi di Monticchio. Le Dolomiti Lucane, con i loro profili rocciosi spettacolari, costituiscono un altro scenario emblematico. Circa il 30% della superficie regionale è protetta da parchi e riserve naturali: il Parco Nazionale del Pollino, il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano-Val d’Agri-Lagonegrese e il Parco Regionale di Gallipoli Cognato e delle Piccole Dolomiti Lucane sono scrigni di biodiversità che ospitano specie rare come il pino loricato. Le coste completano questo quadro con ambienti differenti: tratti sabbiosi e bassi sullo Ionio, spettacolari e frastagliati sul Tirreno.

La storia della Basilicata è segnata da una straordinaria stratificazione di civiltà. Gli insediamenti preistorici sono seguiti dalle colonie greche della Magna Grecia, che hanno lasciato tracce a Metaponto ed Eraclea. Con i Romani il territorio fu attraversato da vie consolari, mentre nel Medioevo subì il dominio bizantino, longobardo e normanno, che arricchirono la regione di castelli, abbazie e centri fortificati. Matera rappresenta un unicum mondiale con la sua urbanistica rupestre, sviluppata nei celebri Sassi. Nell’Ottocento, la Basilicata fu teatro del brigantaggio postunitario, che contribuì a consolidare la sua immagine di terra aspra e ribelle.

Dal punto di vista economico, la regione ha mantenuto a lungo una vocazione agricola e pastorale, oggi arricchita da settori industriali e tecnologici. L’agricoltura produce eccellenze riconosciute a livello nazionale: l’Aglianico del Vulture, il peperone di Senise, il pane di Matera, l’olio extravergine e i prodotti caseari. Le aree industriali, come il polo automobilistico di Melfi, hanno dato impulso allo sviluppo, mentre le risorse petrolifere della Val d’Agri rappresentano una parte importante dell’economia energetica italiana.

La cultura e le tradizioni della Basilicata sono profondamente radicate e spesso legate a riti di origine arcaica. I “riti arborei”, come il Maggio di Accettura, testimoniano antiche forme di culto della natura, mentre la festa della Madonna della Bruna a Matera è una delle celebrazioni religiose più sentite e spettacolari del Sud Italia. L’antropologo Ernesto De Martino ha documentato pratiche magico-religiose e rituali che hanno contribuito a rendere la Lucania un laboratorio unico di studio del folclore mediterraneo. In cucina, piatti semplici e genuini rispecchiano la tradizione contadina, con specialità come la pasta fatta in casa, i salumi, i formaggi, le melanzane ripiene e gli immancabili peperoni cruschi.

Per gli amanti della natura e dell’escursionismo, la Basilicata offre una grande varietà di esperienze. I sentieri del Pollino attraversano faggete e panorami che si spingono fino al mar Tirreno, mentre le Dolomiti Lucane sono percorse da itinerari spettacolari e da attrazioni come il “Volo dell’Angelo”, che collega i borghi di Castelmezzano e Pietrapertosa. I Laghi di Monticchio, incastonati in un cratere vulcanico, offrono paesaggi suggestivi e tranquilli. Le coste regalano infine scenari molto diversi: Maratea, con le sue scogliere e il Cristo Redentore, è uno dei centri più noti del Tirreno, mentre Metaponto e Policoro richiamano le radici greche e offrono ampie spiagge ioniche.

Informazioni

Capoluogo: Potenza
Superficie: 10.073 kmq
Altitudine minima: 0m
Maggior elevazione: 2.248m - Monte Pollino
Numero abitanti: 575.884 (28.02.15)
Nome in dialetto: Lucania
Nome abitanti: lucani
Province: Provincia di Matera, Provincia di Potenza
Comuni: 131
Regioni confinanti: Calabria, Campania, Puglia
Sito istituzionale: www.regione.basilicata.it

Territorio

Beni culturali

Ospitalità 

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