Giornata Internazionale della Lingua Madre - UNESCO 2010

Sabato, 20 Febbraio, 2010 - 00:00
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L'UNCEM - Delegazione Piemontese con il Patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO, della Regione Piemonte, della Provincia di Torino, in collaborazione con il Confemili, il Comune di Ostana, il Comune di Formazza, l'Espaci Occitan, il Ce.S.DO.ME.O, la Tsambra Francoprovensal e la Chambra d'òc, organizza la Giornata Internazionale della Lingua Madre a Torino, il 20 febbraio 2010

In occasione della XXIX Conferenza Generale dell'Unesco nel 1999, il 21 febbraio fu proclamato "Giornata Internazionale della Lingua Madre" su proposta del Bangladesh e con il sostegno degli altri 28 Paesi partecipanti. La data ricorda la sollevazione avvenuta nel 1952 nell'allora Pakistan orientale in difesa del bangla, madre lingua in quella parte del paese. Proclamata dalla Conferenza Generale dell'UNESCO nel mese di novembre del 1999, la giornata è celebrata ogni anno con il fine di promuovere la diversità linguistica e culturale ed il multilinguismo.
Nell'anno 2009, la Commissione nazionale italiana per l'UNESCO ha organizzato in collaborazione con la Regione Piemonte, il Comune di Ostana e la Chambra d'òc, la Giornata Internazionale della Lingua Madre ad Ostana, comune simbolo della rinascita della lingua e della cultura occitana, a conclusione dei 12 mesi del 2008 dedicati all'Anno Internazionale delle Lingue.
Nell'anno 2010 si intende proseguire la Celebrazione della Giornata Internazionale della Lingua Madre rendendo omaggio, a dieci anni dall'approvazione da parte dello Stato Italiano della legge 482/99 "Norme a tutela delle minoranze linguistiche storiche", alle minoranze linguistiche storiche del Piemonte.
Porta il saluto a questa giornata ricca di interventi l'Assessore alla Cultura Gianni Oliva che dichiara "in questi anni il mio Assessorato, attraverso la Direzione del Patrimonio Culturale e Linguistico, ha coordinato i progetti relativi alla legge 482/99 ed ha promosso progetti qualificati a favore della rinascita culturale delle minoranze linguistiche storiche occitana, francoprovenzale e walser. Mi auguro che le lingue e le culture delle minoranze linguistiche storiche della Regione Piemonte possano sempre più trovare un loro spazio nella società contemporanea".
E' moderatore della giornata Lido Riba, Presidente dell'Uncem regionale, un ente sensibile al tema dell'identità culturale come risorsa per la montagna. E come potrebbe non esserlo? Occitani, francoprovenzali e walser sono tutti dislocati in piccoli paesi della montagna piemontese, paesi spesso con pochi abitanti e con non poche difficoltà di sopravvivenza. Lingua e cultura devono accompagnare un percorso di crescita per questi territori altrimenti abbandonati al degrado.
Il primo intervento sarà della rappresentante della Commissione Nazionale Italiana per l'Unesco Mariella De Nicolò che parlerà del tema oggetto dell'11a edizione che riguarda il riavvicinamento tra le culture. Dopo il suo intervento si entrerà nel vivo del tema riguardante le lingue madri in Piemonte: i walser faranno sentire le poesie in titsch di Anna Maria Bacher e parleranno dei lavori che in questi anni hanno messo in campo per la loro rinascita linguistica, i francoprovenzali presenteranno il progetto Lou Tsamin Francoprovensal, un cammino di un mese tra Piemonte, Savoia, Alta Savoia, Vallese svizzero e Valle d'Aosta, gli occitani del nuovo concorso letterario di Ostana dedicato alle lingue madri, l'appello "Lenga d'òc Patrimòni Mondial de l'Umanitat", il lavoro svolto dall'Associazione di enti pubblici Espaci Occitan sui territori d'òc.
La Provincia di Torino presenterà il lavoro svolto in questi anni per l'applicaziione della Legge 482 ed il lavoro realizzato in rete, dal progetto pilota "Occitan lenga Olimpica", all'ultimo "Le lingue madri occitana, francoprovenzale e francese come valore aggiunto della montagna della Provincia di Torino".
Significativa la partecipazione alla giornata del Presidente del Confemili, l'associazione che raggruppa le 12 minoranze linguistiche storiche italiane riconosciute dalla Legge 482 che traccerà un bilancio generale della sua applicazione a 10 anni dalla sua promulgazione.
Chiuderà la giornata la Presidente Mercedes Bresso che fin dall'inizio della sua legislatura ha seguito con interesse costante il cammino degli occitani, francoprovenzali e walser, minoranze che in questa regione a vocazione transfrontaliera vivono e portano il loro contributo di idee e proposte per un futuro regionale armonico e rispettoso delle vocazioni territoriali.

PROGRAMMA

ore 9,30
- Carcassonne 2009, Anem! Òc! per la lenga occitana. 25.000 persone manifestano a favore della lingua occitana.

Proiezione del filmato di Elisa Nicoli

- Saluti di:
Gianni Oliva - Assessore alla Cultura della Regione Piemonte
Antonio Saitta - Presidente della Provincia di Torino
Paolo Padoin - Prefetto della Provincia di Torino
Massimo Garavelli - Cesdomeo
Papa Bruna - Vice Sindaco di Formazza (VB)

Relazioni

Moderatore: Lido Riba, Presidente della Delegazione Piemontese dell'UNCEM

- L'11a edizione della Giornata della Lingua Madre nell'anno del " riavvicinamento tra le culture"

Mariella De Nicolò - Commissione nazionale italiana per l'Unesco - Segretariato

- Presentazione dei lavori sulla lingua, lettura di poesie in titsch della poetessa walser Anna Maria Bacher

Antonietti Federica - Addetta allo Sportello linguistico walser di Formazza e rappresentante del Walserverein Pomatt

- Le lingue madri Occitana, Francoprovenzale e Francese come valore aggiunto della montagna della Provincia di Torino

Ugo Perone -Assessore alla Cultura e Turismo della Provincia di Torino

Canto Francoprovenzale collettivo

- Lou Tsamin Francoprovensal

Un giro a piedi transfrontaliero ad anello nei territori di lingua e cultura francoprovenzale di 800 km. di percorso e 30 giorni di viaggio tra Piemonte, Savoia, Alta Savoia, Vallese svizzero, Valle d'Aosta, promosso dalla Regione Piemonte

Marco Rey - Responsabile della Tsambra francoprovensal

- Lenga d'òc Patrimòni Mondial de l'Umanitat. Concretizziamo il sogno collettivo di un popolo?

Giacomo Lombardo - Presidente della Chambra d'òc

- Ostana, uno dei "borghi più belli d'Italia", presenta il lavoro di 5 anni a favore della lingua occitana e il nuovo premio letterario "Scritture in Lingua Madre"

Valter Giuliano - Delegato alla Cultura del Comune di Ostana

- Un'associazione di enti pubblici per la promozione della lingua e della cultura occitana

Giorgio Cesano - Presidente dell' Espaci Occitan

- La legge 482-99 "Norme a tutela delle minoranze linguistiche storiche" a dieci anni dalla sua approvazione

Domenico Morelli - Presidente del CONFEMILI

- Conclusione della Giornata Internazionale delle lingua madre

Mercedes Bresso - Presidente della Regione Piemonte

Canto occitano collettivo

info: chambradoc@chambradoc.it / uncem@provincia.torino.it / oustano@libero.it

Commenti

Ritratto di Anonimo

io sono azad abul kalam del bangladesh, grazzie per tutti piasere lingua di madre,