Monte Zeda


Report della gita
La salita al Monte Zeda, più familiarmente chiamato "La Zeda", permette di assaporare un panorama a 360°, pressochè sconfinato. Inoltre consente di percorrere la lunga Strada Cadorna, facente parte della più complessa Linea Cadorna , fatta edificare nel corso del primo conflitto mandiale, dall'allora Capo di Stato Maggiore dell'esercito , generale Luigi Cadorna, sul confine italo-svizzero, poichè si temeva un'invasione da nord delle truppe austro-tedesche. Lungo il tragitto sono presenti pannelli esplicativi in merito. Il Bivacco Pian vadà è chiuso. Per avere le chiavi occorre telefonare alla sede del Parco Nazionale della Valgrande, proprietario dell'immobile. A pochi metri di distanza è presente un piccolo bivacco sempre aperto, con due posti letto e nient'altro. La strada Cadorna risulta essere ancora in ottimo stato di conservazione e permette una salita regolare su una pendenza lieve e costante. Solo alla fine della strada, all'attacco della cresta finale, si percorre l'unica parte ripida dell'itinerario. Escursione vivamente consigliata soprattutto in una giornata dal cielo limpido e terso. Il panorama che si apprezza dalla vetta è di quelli che non si dimenticano facilmente...
Informazioni generali
Condizioni via o sentiero: ottime; solo in cresta qualche zona di sentiero era coperta dalla neve
Pericolo Oggettivo:nessuno
Tratti esposti: qualche breve tratto
Rischio valanghe: nullo
Affollamento: escursione in completa solitudine
Condizioni meteo
Cielo: sereno con qualche velatura
Temperatura:decisamente mite per il periodo
Condizioni neve:
Condizioni ghiacciaio:
Avvistamenti
Fauna: aquila, camosci
Flora:crocus
Galleria fotografica
%1: ci siamo stati!
%1: tracce GPS
%1: relazioni itinerari
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