Si imbocca la strada asfaltata seguendo la freccia per la Trappa iniziando ad inoltrarsi entro una valle secondaria, la strada diviene acciottolata ed inizia a guadagnare quota. Dopo circa 30 minuti si perviene ad un piccolo slargo (piano dell’Asino), qui si imbocca il sentiero che si stacca alla sinistra (cartello indicatore). Il sentiero guadagna con alcuni tornanti fino a sbucare in un ripiano erboso in corrispondenza di alcune case, si segue il sentiero bordato da alcuni muretti e, costeggiando un ultima costruzione, si arriva all’ampia costruzione della Trappa.
Alla trappa si imbocca la piccola strada sterrata che in breve si arriva al Tracciolino, dove si svolta a sinistra, si oltrepassa il ponte sull’Elvo e dopo un tratto rettilineo alla destra si stacca un sentiero (C1) che sale nel bosco con una serie di risvolti. Quando il sentiero esce dal bosco diviene meno marcato ma basta proseguire diritto usando come riferimento il muretto di pietre che si trova alla sinistra per arrivare facilmente alla costruzione dell’alpe Cammale. Lasciata alla destra la costruzione si segue il largo sentiero che in una decina di minuti sbuca sulla strada sterrata al servizio delle varie cascine presenti sulle Salvine. Si imbocca la strada che porta ad attraversare le Salvine, fino a quando questa inizia a perdere quota, tornando sul Tracciolino. Per la discesa differenti sono le possibilità: la prima è quella di seguire a ritroso il Tracciolino fino a tornare alla Trappa, oppure all’altezza dell’incrocio tra il Tracciolino e la via che scende dalle Salvine si imbocca un sentiero che passando per la piccola frazione di Bagneri torna a Sordevolo a valle del punto ove si è lasciata la macchina.